

EDIPOSTANCO di e con Marco Grossi
Agosto 28, 2021 | 21:00 - 23:30
| €20,00“EDIPO TRAGICOMICO”. Tragedia greca e commedia dell’arte a confronto Lectio brevis (da remoto) di Martina Treu, ricercatore confermato a tempo indeterminato in Lingua e Letteratura Greca, Università IULM.
A seguire EDIPOSTANCO
Maschera e costume Edipostanco nasce da un gioco con la maschera: durante il gioco questo prezioso strumento si è manifestato vivo, in grado di farsi veicolo semplice e diretto di emozioni e sentimenti primordiali. La maschera conserva in sé quella forza superumana che è ancora in grado di stupire gli spettatori. Nel mio approccio ho deciso di non fermarmi alla tradizione della commedia dell’arte, ma di provare ad andare oltre… cioè prima: quando ancora essa era la personificazione di un demone che, eruttato dalla terra, correva senza posa lasciando che foglie, rami, fiori, terra, fango si attaccassero al suo corpo. Quel demone, antenato dello zanni della commedia dell’arte, un giorno diventerà Arlecchino, quei rami e quelle foglie saranno le squadrate ed ordinate losanghe del suo costume; a quel costume preciso e codificato ho preferito quello primordiale e su questo ho basato il mio lavoro. Questa maschera primordiale, figura della terra che supera l’umano, può essere accostata al mito antico, può trasmettere le passioni e la catarsi che il mito antico regalava ai suoi spettatori: in essa la tragedia trova rifugio e si traduce in commedia. Marco Grossi