

Apologia di Socrate
Settembre 27 | 20:30 - 22:00
Apologia di Socrate di Platone
con Christ
Luci e fonica Liberato Merola
Regia di Christian Poggioni
Perché un pensiero cambi il mondo,bisogna che cambi prima la vita di colui che lo esprime.Che cambi in esempio. (A. Camus)
L’evento cui si riferisce l’Apologia è l’autodifesa che Socrate pronunciò davanti ai giudici di Atene nel 399 a.C. Platone ne fu testimone oculare.Socrate, vittima di una congiura politica, è accusato di empietà e di corrompere i giovani. Per questo è condannato a morte, ma al termine del processo porge ai propri accusatori un ultimo, fondamentale messaggio:“Se credete, col condannare a morte uomini, di impedire a qualcuno di rimproverarvi perché non vivete in modo retto, voi non pensate bene; a un uomo giusto, infatti, non può capitare nessun male, né in vita né in morte.”È questo di Platone il dialogo politico per eccellenza, che vede di fronte un uomo e la sua comunità nel drammatico confronto sul senso di vivere personale e politico.