LA PESTE DI ATENE
Agosto 5, 2020 | 21:15 - 23:30
Mercoledì 5 Agosto
La Peste di Atene di Tucidide, da La Guerra Del Peloponneso
Breve intervento di Maddalena Vallozza, Ordinario di Letteratura greca presso l’Università degli studi della Tuscia. Ha pubblicato saggi su oratoria e retorica di V e IV secolo.
A seguire lettura scenica
con Gianluigi Tosto
e con Matteo Parisi Violoncello solo
La Peste di Atene, da Tucidide, “La guerra del Peloponneso”, II, trad. it. di M. Cagnetta, Milano 2007.
La Peste di Atene colpì la città-stato di Atene durante il secondo anno della Guerra del Peloponneso (430 a.C.), quando una vittoria ateniese sembrava ancora a portata di mano. Si crede possa essere entrata ad Atene attraverso il Pireo, il porto della città e l’unica fonte di cibo e rifornimenti. Gran parte del Mediterraneo orientale venne colpito dal focolaio della malattia. L’epidemia tornò altre due volte, nel 429 a.C. e nell’inverno del 427/426 a.C. La peste di Atene è una delle prime epidemie della storia. Si abbatté su Atene durante il secondo anno della Guerra del Peloponneso. Condizionò, almeno all’inizio, il risultato di essa, perché decimò l’esercito e la popolazione e i peloponnesiaci approfittarono della sciagura per saccheggiare l’Attica.